Dopo il successo ottenuto dal piccolo media player Xtreamer, la società Xtreamer LTD ha creato un NAS (Network Attached Storage) chiamato e-TRAYz per far fronte alle richieste degli utenti di poter collegare hard disk più capienti al player Xtreamer (il quale, ricordo, può montare internamente solo dischi da 2,5″).
Distribuito da O2Media.eu si tratta di un dispositivo NAS, ossia un disco di rete nel quale poter inserire fino a due hard disk da 3,5″ (si può arrivare quindi a una capacità totale di 4 Terabyte) il tutto collegato alla rete LAN di casa tramite cavo Ethernet o persino in WiFi così da permettere a tutti i computer connessi alla rete (sia lan privata che internet) di accedere ai file condivisi. Ma le caratteristiche non finiscono qui. Le vedremo nel dettaglio nel corso di questa recensione.
Caratteristiche tecniche
CPU Chipset
– OXE8xx
Memory
– 128MB
Flash
– 4MB
HDD
– Up to 4 Tb – 3.5″ inch X 2 SATA
I/O Interface
– 2x USB 2.0
– One Touch USB Copy Button
Network
– Gigabit RJ-45 Ethernet port
– WiFi USB Antena 802.11n (opcional) seguridad WEP, WPA
Buttons
– Power, Reset, USB auto-copy
DHCP Server
Dynamic DNS
***.myxtreamer.net
Jumbo Frame
Network File Protocol
– CIFS, SMB, NFS, AFP
Additional Useful Protocol
– FTP with SSL/TLS, SSH, Secure SMTP
Client Platform
– Windows/Linux/ Mac
Web Server
– Apache,MySQL, SQLite,PHP,Port # : 80
Printer Server
iTunes Music Server
UPnP device Port mapping
Rapid Box
– RapidShare
URL Link Mail & URL Link Copy
Buddy SyncFolder
Public Disk
– for sharing with local devices
e-Downloader
– Plugins – rapidshare.com, megaupload.com
e-Torrent
– RSS, Search and Download – mininova, isohunt, torrentz
RAID
Level Raid 1 (mirror), Span
System Management
– Web-Based administration
– E-Mail Alert
– alarm Buzzer
– Multi-User Account Mgmt.
Multi Language
English, Korean
Descrizione
L’e-TRAYz è un NAS dalle dimensioni contenute, giusto il necessario per ospitare due hard disk SATA da 3,5″. Il case è in alluminio satinato con il frontale rimovibile in plastica dotato dei led di funzionamento e di stato. Sul fondo è presente una levetta che permette la chiusura di sicurezza del frontale per impedire accidentali aperture. Sempre sul frontale sono presenti dei fori per permettere l’aerazione dei dischi.
Sul retro invece troviamo la porta Gigabit Ethernet, due prese USB di cui una versione 1.1 e l’altra 2.0 per permettere il backup dei dati dal computer grazie anche alla funzione “Copy” che alla pressione di un semplice bottone effettua automaticamente la copia dei dati. Troviamo poi l’ingresso per l’alimentazione elettrica e il tasto di accensine. Infine c’è una piccola ventola da 35mm di diametro che viene azionata automaticamente solo quando la temperatura interna aumenta troppo.
La confezione comprende oltre all’e-Trayz, anche l’alimentatore di rete, un cavo Ethernet cat 5e, una guida rapida (in inglese) e un cd di installazione. Eventualmente per chi sceglie la versione WiFi troverà anche una chiavetta USB WiFi n.
Gli hard disk da inserire nell’e-Trayz devono essere SATA da 3,5″ fino a un massimo di 2 TB ciascuno e si infilano nel NAS semplicemente facendoli scivolare al suo interno. Non ci sono viti quindi e il coperchio anteriore permette poi di tenerli fermi in posizione.
Tutta la scheda con il processore e la ram si trova sul lato posteriore, quindi fra i dischi e la ventola. Questo permette di ottimizzare il raffreddamento dell’intero apparato.
Alla prima accensione, durante il caricamento iniziale, si siente un sottile fischio continuo finché un fischio più forte non annuncia lo status di pronto e operativo. Per poter utilizzarel’e-Trayz però occorre per prima cosa installare il software al suo intero su uno degli hard disk: per questo motivo bisogna collegarlo in rete a un router o direttamente al computer sempre tramite il cavo ethertnet (si usa il cavo patch, non quello crossed) e poi si deve far partire l’installazione dal cd contenuto nella confezione. Nonostante l’eTrayz cerchi di ottenere un indirizzo ip usando il sistema DHCP, se questo non fosse disponibile sul vostro router oppure non riuscisse comunque a dare un indirizzo ip, allora occorre per forza collegarlo direttamente al computer. Nella mia prova infatti, avendo una rete di classe 192.168.1.x, l’eTrayz non riusciva ad ottenere un IP in quanto cercava di averlo di classe 192.168.0.x. Nelle istruzioni è comunque scritto come fare per ovviare a questo problema e come procedere all’installazione con collegamento diretto al PC. La cosa però potrebbe fermare molte persone non molto esperte.
Superato questo iniziale possibile problema, l’installazione procede chiedendo la formattazione del disco o dei dischi a seconda che ne abbiamo utilizzato uno solo o due. Nell’ultimo caso poi sarà possibile far in modo che il secondo disco sia visto come un’estensione del primo (spanning) così da sembrare che si sia un disco solo grande quanto la somma dei due, oppure se utilizzare la funzione di Raid 1 (mirroring) che permette di utilizzare il secondo disco come copia esatta del primo, così se uno dei due dischi si dovesse rompere, tutti i nostri dati sarebbero comunque al sicuro nell’altro disco sano.
La formattazione utilizza il filesystem di linux, sia per i dati, che per la partizione di sistema dove viene memorizzato tutto il software che fa funzionare l’eTrayz.
Purtroppo la ligua disponibile per l’interfaccia grafica sia di installazione che dell’e-Trayz stesso è ancora solo in inglese o coreano, ma io mi sto già adoperando per tradurre il tutto in italiano. Se vorrete darmi una mano, metterò a disposizione nel forum i file con le stringhe da tradurre (ovviamente dall’inglese).
Terminata l’installazione, un Wizard permette già di impostare molti dei parametri di configurazione, così in pochi minuti si può avere il NAS bello e pronto per lavorare. Tramite il browser come Internet Explorer o Firefox si accede all’eTrayz. Occorre una username e password per entrare e modificare le impostazioni o usare le funzionlità avanzate.
Ecco cosa è possibile fare con l’eTrayz:
– Server web http Apache 2 con motore php 5 e database mysql con pannello di controllo phpMyAdmin: si può ospitare un intero sito web anche di livello avanzato con cms quali WordPress, Joomla, Drupal o forum come phpBB.
– Download di file Torrent o di file ospitati su Rapidshare o Megaupload con possibilità anche di inserire i dati per il proprio account a pagamento dei due servizi e godere quindi di download più rapidi. E’ presente anche un motore interno di ricerca per i file BitTorrent.
– RapidBox: si tratta di un servizio di condivisione dei file in stile Rapidshare che permette agli utenti da internet (si può scegliere se possono farlo tutti o solo chi ne ha i diritti) di caricare dei file sull’e-Trayz o di scaricare quelli presenti.
– Sincronizzazione: consente di tenere sincronizzati i dati presenti su un computer (una sola cartella o l’intero hard disk) con i dati presenti nell’e-Trayz. Il sistema permette quindi di avere un backup sempre aggiornato in modo automatico dei nostri lavori e documenti.
Grazie poi grazie al sistema EPKG di installazione dei pacchetti sarà possibile aggiungere anche nuove funzioni.
Riguardo alla condivisione dei file (che è la parte principale per un NAS) abbiamo a disposizione i seguenti server: CIFS, Samba, FTP (con SSL/TSL), NFS (per i dispositivi Linux), AFP (per i dispositivi Apple), SSH e Telnet, iTunes Music Server, UPnP server per i dispositivi DLNA. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per aumentare al massimo la compatibilità con tutto! Ovviamente è possibile anche limitare l’accesso ai files impostando delle password e protezioni.
Tramite poi il Dynamic DNS (utilizzando myetrayz.net) è possibile avere un indirizzo internet del tipo mionom.myetrayz.net per raggiungere l’e-Trayz da qualsiasi postazione internet anche se il proprio collegamento adsl fornisce un indirizzo ip dinamico.
E per ultimo, è presente anche il Print server, ossia un sistema di condivisione della stampante via rete lan.
Testando la velocità di trasferimento dei files usando il protocollo Samba, sono state misurate le seguenti velocità:
– con collegamento ethernet 100Mbps si hanno 15MB/s in download e 13MB/s in upload verso l’e-TRAYz.
– con collegamento ethernet Gigabit, quindi 1000Mbps, ho misurato una velocità di 19MB/s in download e 18MB/s in upload verso l’e-TRAYz.
Sebbene da un collegamento gigabit ci si aspetterebbe una velocità dieci volte superiore a uno da 100Mbit, le velocità di trasferimento in entrambi i casi sono ottime e sono quelle che ci si dovrebbe aspettare da un NAS che si rispetti.
Conclusioni
Il consumo di corrente (che ovviamente varia a seconda degli hard disk inseriti) si aggira attorno ai 12 Watt con un solo disco montato per scendere poi a 3 Watt quando spento. Ma un NAS raramente viene spento! La rumorosità del case di alluminio è piuttosto alta dato che fa da cassa di risonanza per gli hard disk interni, inoltre, quando entra anche in funzione la ventola, l’e-Trayz diventa decisamente rumoroso. Per fortuna però che si tratta di un NAS, quindi lo si può posizionare dove si vuole, anche lontano dalle proprie orecchie! La temperatura degli hard disk comunque viene mantenuta a livelli molto bassi, il che è la cosa più importante se pensiamo che in questo NAS possiamo salvarci i nostri backup e dati importanti.
Il prezzo però per un NAS di questo livello è davvero basso considerando le tante funzionalità avanzate presenti. Peccato che non si siano adoperati ancora per far tradurre il tutto anche in italiano, ma come ho già detto, ci sto pensando io. Chiedete quindi pure sul forum (/forum/) per avere informazioni ulteriori o se volete contribuire nel tradurre l’interfaccia web.
Comunque, una volta superata la fase di impostazioni iniziale, la semplicità di utilizzo rendono questo NAS davvero utile e semplice per condividere i propri files con i vari computer o mediaplayer o tv sparsi per la casa. E la possibilità di utilizzare il collegamento WiFi n vi permette di posizionarlo davvero dove volete. Immancabile quindi per coloro che desiderano avere la propria collezione di film, foto e musica su ogni tv e computer in ogni stanza!
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