La nuova ventola Noctua NF-P12 PWM è l’ultima evoluzione con chip Power Management della versione NF-P12 uscita un anno fa. L’introduzione del PWM (Pulse Width Modulation) aumenta non solo l’efficienza e la resa ma migliora anche le caratteristiche. Il connettore a 4 pin è comunque utilizzabile sugli attacchi a 3 pin.
La Confezione
Noctua da sempre cura molto tutti i dettagli a partire da quelli della confezione: sia sul fronte che sul retro sono presenti due spoiler al cui interno vengono mostrati e spiegati tutti gli accorgimenti tecnologici e aerodinamici adottati nella ventola Noctua NF-P12 PWM. All’interno invece troviamo come accessori: 4 viti metalliche, 4 viti in gomma anti vibrazioni, un cavo prolunga da 23 cm (il cavo della Noctua NF-P12 PWM è lungo 20 cm circa quindi se non dovesse essere sufficiente abbiamo a disposizione un cavo aggiuntivo), un cavo a Y per collegare due ventole contemporaneamente allo stesso connettore, infine un cavo riduttore di potenza (L.N.A = Low Noise Adaptor) che grazie a una resistenza diminuisce il voltaggio della corrente da 12 a circa 8,40 Volt per evitare che la ventola giri al massimo della potenza e ridurre così il rumore massimo generato. Mancano, rispetto alla ventola NF-F12 PWM i cuscinetti in gomma da applicare agli angoli della ventola.
Caratteristiche
Dato che il design è il medesimo del modello non PWM, non troviamo delle novità dal punto di vista aerodinamico nella NF-P12 PWM. Lo studio del profilo delle 9 pale è infatti stato premiato più volte e quindi Noctua non ha voluto modificarlo: sul profilo inferiore delle pale sono presenti dei solchi che diminuiscono la formazioni di vortici garantendo così oltre che ad un flusso d’aria più omogeneo, anche un abbattimento considerevole del rumore.
La caratteristica innovativa della Noctua NF-P12 PWM è la tecnologia SCD (Smooth Commutation Drive): le ventole PWM funzionano tramite un chip che invia impulsi elettrici a una certa frequenza, ma tali impulsi sono del tipo “tutto o niente”. Grazie al chip NE-FD1 IC, questo impulso non è improvviso ma graduato permettendo di abbattere oltre che al rumore generato da tali impulsi (è come un ticchettio solitamente avvertibile a basse velocità), anche le vibrazioni in quanto la spinta delle pale è meno brusca e quindi più fluida.
Contribuisce poi alla stabilità della Noctua NF-P12 PWM anche il sistema di cuscinetti SSO-Bearing in cui l’asse centrale del rotore è immerso in un fluido che varia la sua pressione in modo dinamico garantendo un movimento senza frizione (e garantito per ben 6 anni). In più un sistema di magneti aumentano ulteriormente la stabilità della ventola.
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Test e Confronto
La ventola Noctua NF-P12 PWM ha una rotazione massima a 12 Volt di 1290 rpm (rotazioni per minuto). A tale velocità le vibrazioni prodotte sono minime e la frequenza del rumore emesso è più bassa rispetto al modello precedente non PWM. Il fatto che produca vibrazioni davvero ridotte alla massima velocità (la NF-P12 non PWM vibrava molto di più!) rende la ventola NF-P12 PWM molto stabile e soprattutto trasmetterà poco o nulla delle vibrazioni alle strutture a cui è ancorata (dissipatori o case). Si può capire come il guadagno in termini di silenzio sia enorme. Certo, a tali velocità nessuna ventola al mondo sarà mai completamente silenziosa, ma la Noctua NF-P12 PWM producendo un rumore a bassa frequenza è indice di un ottimo sviluppo aerodinamico che riduce al minimo le turbolenze e i rumori ad alta frequenza che sono i più disturbanti.
Questo traguardo però non è solo da attribuirsi al disegno particolare delle pale, ma anche al sistema idrodinamico di cuscinetti e alla stabilizzazione magnetica oltre che alla tecnologia SDC! Quest’ultima poi permette alla ventola di consumare molta meno corrente: la potenza assorbita infatti è di appena 0,60 Watt (come dichiarato da Noctua e testato da me durante i test) contro i 1,08 Watt assorbiti dal modello precedente non PWM, la NF-P12.
Utilizzando il cavetto riduttore di potenza in dotazione, la velocità della ventola scende a circa 930 rpm mantenendo un ottimo flusso con un rumore già quasi inudibile anche se ancora percepibile. Le vibrazioni sono quasi del tutto assenti.
Disponendo di un rheobus o un variatore elettronico della velocità, portando la Noctua NF-P12 PWM a 810 rpm il rumore diviene inudibile garantendo comunque un flusso d’aria sensibile.
Conclusioni
La ventola Noctua NF-P12 PWM è chiaramente un prodotto eccellente che vanta caratteristiche uniche. La garanzia di silenziosità è ciò che contraddistingue i prodotti Noctua dagli altri e questa ventola fa persino un passo in avanti rispetto ai modelli precedenti. Mantenendo basso e ovattato il rumore anche ad alti regimi la rende ottima per qualsiasi utilizzo, dall’HTPC da tenere in salotto ai PC più potenti per il gaming o la computer grafica. Sicuramente consigliata sui dissipatori per CPU data la sua potenza di flusso e le bassissime vibrazioni. Merita il premio Best Buy 2012 di 1e2.it
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