Batterio killer nei germogli di soia

Come avrete senz'altro sentito recentemente in tv, ecco che un nuova infezione causta da un batterio (Escherichia Coli Enteroemorragica) si diffonde in europa attraverso il cibo. E' successo in bassa sassonia dove una grande azienda è sotto accusa. l'azienda, chiamata Gaertnerhof Bienenbuettel, attiva nel settore del biolgico da più di 30 anni , produce più di 18 tipi diversi di germogli. Ciò che temono le autoritÃ*, è che siano stati contaminati anche ravanelli, rucola, erbe mediche coltivate dall'azienda agricola. Per i tedeschi resta il consiglio di non consumare verdura cruda. CondizionerÃ* molto questo evento il consumo di verdure in Italia?

Ciao Annina. Non è un'infezione da virus ma da batterio ed esattamente l'Escherichia Coli Enteroemorragica. Si tratta di un batterio a forma di piccolo bastoncino con dei lunghi flagelli posteriori con i quali si muove. E' diffuso nell'apparato digerente dei ruminanti e di solito si diffonde con l'acqua infettata da deiezioni di allevamenti zootecnici. Il problema di questa specie di batterio è che tra una generazione e l'altra venendo a contatto con altri tipi di batteri attraverso dei veri e propri ponti cellulari ne assume alcune caratteristiche come l'antibiotico resistenza. Questo batterio infatti si è dimostrato resistente alla maggior parte degli antibiotici correntemente utilizzati nelle infezioni intestinati. E' particolarmente aggressivo e produce una diarrea molto forte con emorragie del tratto intestinale e sindrome emolitico uremica provocata dalla tossina che rilascia che provoca rottura dei globuli rossi e necessitÃ* di trasfusioni di sangue per i soggetti colpiti. L'unica difesa è prevenirne l'infezione lavando bene frutta e verdura da consumare crude magari con un passaggio in soluzione di amuchina per essere sicuri e lavarsi sempre le mani prima di mangiare.
Il nostro laboratorio dell'Istituto Superiore di SanitÃ* è quello che dice l'ultima parola in campo europeo sulle analisi effettuate dagli altri istituti sanitari europei e detta le regole di profilassi e di analisi.
Per maggiori informazioni vedi qui:
http://www.iss.it/pres/prim/cont.php...&lang=1&tipo=6

Giusto, hai ragione kelion! Solo ora mi sono ricordata grazie a te che non era affatto un'infezione causata da un virus ... Avrò fatto confusione in mente dopo aver visto in televisione la notizia l'altro giorno ! Grazie della correzione e dell'interessamento ;D
p.s HO PROVVEDUTO a correggere.